24/05/10

La proposta Ndangwini

La proposta Ndangwini dice rispetto al desiderio di essere un aiuto concreto al bambino e di conseguenza alla comunità e in particolare alla famiglia.
In parole semplici l’obiettivo generale è:
· l’aiuto e la promozione della vita e della crescita del bambino in seno alla famiglia e la collaborazione con questa ultima per sviluppare promuovere il suo ruolo nella comunità.

In particolare abbiamo:
· l’accoglienza dei bambini orfani in una famiglia e il loro accompagnamento in essa;
· l’aiuto al bambino abbandonato e/o malato;
· la promozione dei diritti dell’infanzia in seno alla famiglia e alla comunità civile;
· la collaborazione con le famiglie in situazione di precarietà e di abbandono che compromettono la crescita o, peggio, la vita dei figli.

Ecco il progetto Ndangwini, in sintesi nella sua realizzazione concreta, in due momenti che sono simultanei:
· la realizzazione della prima esperienza di casa-famiglia (ndangwini),
· la creazione di più case-famiglia (mindangwini).

In una prima fase abbiamo una esperienza guida, già in parte in corso, con lo scopo principale di valutare la sua possibile realizzazione concreta in territorio e di dare inizio a una collaborazione con le autorità civili e la comunità locale. La seconda fase intende allargare l’esperienza della casa-famiglia ad altri in modo più organizzato e ufficiale. Come scopo di questa seconda fase c’è pure la formazione di un organo di accompagnamento, di appoggio e di controllo delle famiglie che accettano un bambino nella propria casa (Associazione Ndangwini).

In concreto già questa esperienza, dell’aprire le porte di una casa e di una famiglia per chi non ha famiglia ne casa, ha conosciuto un suo inizio con l’accoglienza di tre orfani già dal Luglio del 2002, nel quartiere di Magoanine B della città di Maputo. È qui che, per ora, si vuole implementare e limitare la nostra azione e opera.

Una ndangwini non è un centro o un collegio, ma è, in concreto, lo spazio vitale della famiglia e della casa dove il bambino può crescere come gli è di diritto.

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