È di sicuro il progetto con
cui la Casa Ndangwini ha un debito di riconoscenza enorme. Basti pensare al
fatto che se anche il progetto ha avuto il suo inizio ufficiale nel 2015, già
dal 2009 Setem Italia stava sostenendo la Casa e la relativa famiglia con un
piccolo gruppo di bambini figli della casa e altri provenienti da famiglie del
quartiere, tutti accomunati dal fatto di essere orfani (di almeno uno dei
genitori) e/o in situazione di rischio.
Dal 2015 si sono alternati
vari gruppi di bimbi e fino ad oggi c’è chi ancora sta frequentando la Casa
come adolescente, chi si è laureato e chi continua gli studi o già lavora.
Proprio in questi giorni si sta lavorando con un nuovo gruppo di bimbi che si aggiunge a quello dei più grandicelli, che ancora frequentano la scuola secondaria. In tutto sono 16, suddivisi in due turni uno al mattino e
l’altro più numeroso nel pomeriggio. Sono tutti bambini e adolescenti provenienti
da famiglie del quartiere che oggi a pieno titolo formano il gruppo di
“famiglie socie” dell’Associazione Ndangwini. Di queste ne parleremo in
un’altra occasione.
Le attività svolte riguardano
da sempre l’acconpagnamento allo studio, dove molto importante sta diventando il
metodo di alfabetizzazione utilizzato per colmare le grosse lacune di lettura e
scrittura dei nuovi arrivati. La ripresa di un minimo di attività ricreative e
di laboratorio che ancora si sta cercando di riattivare aggiustandosi ai
differenti orari di uscita dalla scuola. L’attenzione alla loro salute con i
controlli della nostra instancabile infermiera Maria e non meno importante è
poi per alcuni avere un pasto caldo o la colazione/merenda che come sempre
porta allegria e con ragione un miglioramento dello studio.
Come non ringraziare allora i
nostri amici e sostenitori del Setem che hanno permesso e continuano a dare
l’opportunità di un sostegno attento e amorevole a questi bambini e adolescenti
che vi sorridono e vi ringraziano.
Muito obrigado! Khanimambu!
Sem comentários:
Enviar um comentário